Passport Index 2024 ha diffuso la classifica dei passaporti più potenti al mondo: in quale posizione si trova quello italiano?
A seguito di un recente report, Passport Index ha diffuso la classifica dei passaporti più potenti al mondo e relativa all’anno appena trascorso. Il passaporto è un elemento non solo fondamentale per poter viaggiare in ogni angolo di mondo, una documentazione ufficiale da portare con sé per essere tutelati e autorizzati a entrare in territorio straniero, ma è anche un indicatore sociale.
In base alla potenza di un passaporto si riescono a capire privilegi e disuguaglianze esistenti tra i vari paesi del mondo. È grazie a questo libretto che possiamo viaggiare ovunque, ma non tutti i popoli sono così fortunati. Vediamo in quale posizione si piazzano i paesi europei, in particolare l’Italia, e qual è il passaporto più forte in assoluto.
Classifica sui passaporti più potenti al mondo: Italia ai vertici
Introdotto circa mille anni fa, all’epoca delle Repubbliche marinare, per poter effettuare compravendite di merci nei paesi più lontani, il passaporto è stato modificato nel corso del tempo, prendendo, poco più di un secolo fa, agli inizi del 1900, l’aspetto del libretto che conosciamo oggi. Con la globalizzazione e l’avvento delle comunicazioni sempre più moderne e tecnologiche, le distanze da paese a paese sono state decisamente accorciate.
Oggi viaggiare è facilissimo e in poche ore si possono raggiungere anche le mete più distanti, situate dall’altra parte del mondo. Noi italiani siamo fortunati, poiché, grazie alla potenza del nostro passaporto, possiamo viaggiare (quasi) ovunque, senza porci troppi problemi. Le amministrazioni di ogni paese sono chiamate a gestire i movimenti che coinvolgono persone, proprio attraverso il passaporto, il visto o altri documenti specifici.
Per inquadrare la condizione sociale di un paese, e quindi il benessere di un popolo, basta dare un’occhiata alla potenza del passaporto. Ciò evidenzia disuguaglianze marcate e differenze culturali tra continenti e tra singoli paesi. Passport Index ha indicato una classifica, valutando 200 paesi in totale in base alla potenza del loro passaporto. Che cosa è emerso?
La classifica relativa alla potenza del passaporto: Europa in prima linea, Africa e Medio Oriente ultimi
Ai vertici della classifica ci sono quasi solo i paesi europei, l’Italia si piazza al terzo posto, permettendo di viaggiare in 194 paesi nel mondo. A seguire troviamo Spagna, Finlandia, Germania, Francia, Belgio, Danimarca, Paesi Bassi, Lussemburgo, Austria, Portogallo, Svizzera, Norvegia, Svezia, Grecia, Irlanda, Regno Unito e così via. Poco sotto, troviamo i paesi dell’Europa dell’Est.
Le uniche eccezioni, in questo predominio europeo, sono rappresentate da Corea del Sud e Stati Uniti. Poco più giù troviamo il Canada. Agli ultimi posti della classifica, invece, troviamo i paesi africani, ma anche quelli del Medio Oriente e dell’Asia. Tra questi, alle ultime posizioni troviamo Somalia, Yemen, Nepal, Libia, Eritrea, Nigeria, Libano, Iran, Pakistan, Iraq, Siria, tutti paesi poveri o afflitti da guerre.
All’ultimo posto troviamo l’Afghanistan, con accesso a sole 26 destinazioni. A metà classifica troviamo i paesi del Centro e Sud America, mentre i passaporti più potenti in assoluto sono quelli di Giappone e della Repubblica di Singapore, che permettono di viaggiare in 195 paesi.
