Quali sono i bonus legati al proprio ISEE che sono attivi nel 2025 e come è possibile accedervi facendo domanda.
Anche nel 2025, le famiglie italiane avranno la possibilità di accedere a una vasta gamma di bonus legati all’ISEE, pensati per alleggerire le spese quotidiane e rispondere a esigenze specifiche. Questi aiuti spaziano da contributi per la nascita di un figlio, a sostegni per le bollette, passando per incentivi per attività sportive e acquisti di elettrodomestici.

Per poter beneficiare di questi bonus, è consigliabile rivolgersi a un CAF (Centro di Assistenza Fiscale), che fornirà supporto nel calcolo dell’ISEE, nell’identificazione dei bonus a cui si ha diritto e nella gestione delle pratiche burocratiche. Il primo aiuto di rilievo è l’Assegno di Inclusione (AdI), destinato alle famiglie con un ISEE pari o inferiore a 10.140 euro.
Bonus legati all’ISEE che sono attivi nel 2025
Questo aiuto economico è volto a supportare le famiglie in difficoltà economica. Un altro contributo significativo riguarda il Bonus asilo nido, che è riservato a chi ha un reddito inferiore a 40.000 euro e prevede un contributo di 2.100 euro per il pagamento delle rette, senza la necessità di avere un altro figlio sotto i 10 anni.

Per quanto riguarda le bollette, il Bonus bollette è riconosciuto automaticamente alle famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro, se con un massimo di 3 figli, o a famiglie numerose con almeno 4 figli e un ISEE inferiore a 20.000 euro. Un altro incentivo utile riguarda gli acquisti di elettrodomestici.
In questo caso, le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro possono ottenere un contributo pari al 30% del costo di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con un massimo di 200 euro per prodotto; per chi supera i 25.000 euro di ISEE, il contributo scende a 100 euro.
Le famiglie con un ISEE inferiore a 40.000 euro potranno inoltre beneficiare del Bonus nascite, che prevede un assegno di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato, escluso dal calcolo dell’ISEE l’Assegno Unico. Per le famiglie con un ISEE inferiore a 50.000 euro, è previsto un Bonus psicologo, che offre un contributo variabile a seconda del reddito, anche se le domande sono al momento sospese.
Altre forme di sostegno legate all’ISEE
Un altro supporto interessante è la Carta Dedicata a te, che offre una dotazione di 500 milioni di euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, con i requisiti rimasti invariati dal 2024. Inoltre, per gli studenti universitari fuori sede, il Contributo per spese di locazione offre un fondo incrementato per le famiglie con un ISEE fino a 20.000 euro.

Per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, il Fondo dote famiglia per attività sportive prevede contributi per attività sportive extrascolastiche destinate a minori dai 6 ai 14 anni. Infine, per chi sta acquistando la prima casa, è disponibile il Fondo di garanzia per la prima casa, che offre una garanzia statale fino all’80% del valore di acquisto per famiglie con un ISEE inferiore a 40.000 euro, valida fino al 31 dicembre 2027.
Come inoltrare domanda in base al proprio ISEE
Per accedere a questi bonus, il primo passo è calcolare correttamente il proprio ISEE, un valore che determina la possibilità di usufruire delle agevolazioni. Per evitare errori e ottenere un calcolo preciso, è consigliabile appunto rivolgersi a un CAF. Una volta determinato l’ISEE, il CAF assisterà nella scelta dei bonus più appropriati, compilando per conto della famiglia tutte le domande necessarie e raccogliendo i documenti richiesti.
Questo supporto è fondamentale per evitare errori che potrebbero ritardare l’accesso agli aiuti. Inoltre, il CAF monitorerà lo stato delle richieste, gestendo eventuali richieste di integrazione o chiarimenti da parte degli enti competenti, sollevando le famiglie da difficoltà burocratiche. Quando le domande vengono approvate, le agevolazioni saranno erogate direttamente alle famiglie.