Ti basterà andare alle Poste per fare la richiesta e ottenere tutto: già più di 18.000 persone hanno scelto questa soluzione rapida e conveniente.
In Italia, per ottenere un documento, spesso le pratiche burocratiche richiedono diverso tempo. Prendendo, ad esempio, il passaporto, non è raro che si abbia bisogno di mesi di tempo prima che tutto il processo venga ultimato e si ottenga quanto richiesto. Ma cosa succede quando i tempi sono più stretti e un viaggio imminente lo richiede obbligatoriamente?
Può accadere, per lavoro o motivi personali, che uno spostamento all’estero non programmato in anticipo si presenti con una certa urgenza. Ebbene, chi non ha il passaporto pronto e si deve spostare oltre i confini dell’Unione Europea, deve porre rimedio a questa mancanza nel più breve tempo possibile. Come fronteggiare le lunghe tempistiche della burocrazia del nostro Paese? Fortunatamente, una nuova soluzione viene in soccorso di tutti i cittadini che necessitano del documento in tempi rapidi.
Poste Italiane, più di 18.000 persone hanno già richiesto il documento
Da quando è stata introdotta questa novità, oltre 18.000 persone hanno avviato le pratiche di rilascio del passaporto tramite Poste Italiane. Procedimenti più veloci e burocrazia semplificata: questo è quanto promesso dall’Ente, che ha spinto tantissime persone a rivolgervisi per ottenere il documento in tempi brevi e in maniera più semplice.
Guido Crozzoli, responsabile mercato imprese e pubblica amministrazione di Poste Italiane, ha annunciato l’enorme successo ottenuto dall’iniziativa nel corso di un’audizione davanti alla commissione parlamentare per la Semplificazione.
Stando ai numeri raccolti, già al 15 gennaio 2025, l’azienda aveva gestivo 10.400 richieste di rilascio passaporti nei piccoli centri e più di 7.700 richieste nei grandi centri urbani. I numeri sono ad oggi in continua crescita, questo è quanto spiegato da Crozzoli. Ha tenuto a precisare che oggi non tutti gli uffici postali offrono questa opportunità ma l’obiettivo è di estendere il servizio a tutto il territorio nazionale entro i primi mesi del 2025, arrivando a comprendere anche i più piccoli comuni.
I nuovi servizi offerti da Poste Italiane
Le novità introdotte da Poste Italiane in fatto di documentazione, non si limitano solo ai passaporti. Il progetto Polis, infatti, ha riguardato una più ampia gamma di servizi riservati ai cittadini che spaziano dal rilascio passaporti ai certificati pensionistici, certificati anagrafici e volontaria giurisdizione.
La rete aziendale si è ampliata e, in tutta Italia, già contiamo 2.918 nuovi sportelli unici aventi come obiettivo quello di portare i servizi telematici della pubblica amministrazione tra le pratiche attuabili da Poste Italiane. Questo nuovo piano di investimenti infrastrutturali sta seguendo un progetto che dovrà raggiungere il termine proprio tra il 2025 e il 2026.
Crozzoli ha aggiunto anche che, oltre ai nuovi sportelli, determinati servizi potranno comunque essere erogati anche dagli uffici più vecchi. In questi primi mesi del 2025 l’impegno di Poste Italiane si concentrerà sull’aumento delle opportunità da offrire al cittadino in quanti più spazi possibili sparsi su tutto il territorio italiano.
I cambiamenti del 2025 per Poste Italiane
Tra le innovazioni che Poste Italiane sta sperimentando con l’inizio del nuovo anno, non mancano anche i dispositivi per il rilevamento delle impronte e le smart card per l’autenticazione degli operatori. Questo 2025 sembra partire già per il verso giusto per Poste Italiane: i cittadini stanno apprezzando i nuovi servizi introdotti e l’azienda dimostra di comprendere le loro esigenze.
